
Il mercato dei vecchi telefoni cellulari - (silenziefalsita.it)
Un mercato in grande espansione, quello dei vecchi telefoni cellulari. Se hai uno di questi, sei davvero fortunato e ricco
Negli ultimi anni, i vecchi telefoni cellulari stanno acquisendo sempre più valore, tanto da essere considerati delle vere e proprie miniere d’oro per i proprietari più fortunati. Non si tratta solo di modelli storici come il primo iPhone, ma di una vasta gamma di dispositivi che, per rarità o significato storico, stanno diventando oggetti da collezione molto ambiti. Alcuni esemplari possono raggiungere quotazioni di migliaia di euro, facendo felici coloro che li hanno conservati nel tempo.
Il valore di questi telefoni non è determinato dalla loro funzionalità attuale, bensì da una serie di fattori che ne aumentano l’attrattiva per i collezionisti. In primo luogo, la rarità del modello gioca un ruolo chiave: i telefoni prodotti in quantità limitata o appartenenti a edizioni speciali sono particolarmente richiesti.
I modelli più ricercati dai collezionisti
Se hai ancora vecchi telefoni conservati in casa, potrebbe valere la pena controllare se tra questi si nasconde un piccolo tesoro. Alcuni modelli che oggi valgono una fortuna. Passiamoli in rassegna. Diventato celebre grazie al film “Matrix”, il Nokia 8110 ha conquistato il pubblico con il suo design innovativo e il meccanismo di apertura unico. Un esemplare nuovo e mai attivato nella confezione originale può valere fino a 3.000 euro, mentre i modelli usati hanno un valore leggermente inferiore.

Considerato il primo telefono cellulare veramente portatile, il Motorola DynaTAC 8000X ha rivoluzionato il settore della comunicazione mobile sin dalla sua introduzione nel 1984. Attualmente, un esemplare in buone condizioni può essere venduto per cifre comprese tra 900 e 4.000 euro. Lanciato nel 2000, il Nokia 3310 è stato uno dei telefoni cellulari più venduti al mondo, con oltre 126 milioni di unità distribuite. Famoso per la sua resistenza e per il gioco Snake, oggi un esemplare nella confezione originale può valere tra i 200 e i 300 euro.
L’iPhone 2G, il primo smartphone di Apple, è stato presentato nel gennaio 2007 e rilasciato negli Stati Uniti a giugno dello stesso anno. Oggi, un esemplare nella sua confezione originale può valere tra 500 e 1.000 euro, mentre un modello ancora sigillato può raggiungere i 2.500 euro. Lanciato nel 1999, l’Ericsson R290 era uno dei pochi telefoni in grado di connettersi sia alla rete GSM che a quella satellitare. Attualmente, il suo valore varia tra i 400 e i 1.300 euro. Progettato come il primo smartphone multimediale di Nokia, il Nokia 7700 fu dotato di interfaccia grafica Serie 90 e tecnologia Visual Radio. Oggi è uno dei modelli più ricercati dai collezionisti, con un valore compreso tra 1.000 e 2.500 euro.
Lanciato nel 1994, l’IBM Simon è considerato uno dei precursori degli smartphone moderni. Dotato di schermo touchscreen e funzioni di assistente personale, oggi viene venduto tra 900 e 2.500 euro. Il Nokia 8800 Arte Carbon, lanciato nel 2008, era una versione premium realizzata con materiali pregiati come titanio e fibra di carbonio. Oggi, un esemplare nella confezione originale vale più di 1.000 euro. Lanciato nel 1982, il Nokia Mobira Senator è uno dei primi telefoni cellulari, anche se con un peso di quasi 10 kg. Attualmente, un esemplare in buone condizioni può essere venduto per oltre 4.000 euro.
Se pensi di avere un telefono di valore, ci sono diversi canali dove poterlo vendere online, anche in modalità asta, oppure ai mercatini dell’usato o presso i negozi specializzati. Inoltre, esistono comunità online dedicate agli appassionati di telefoni storici dove è possibile trovare acquirenti interessati.