
Un asteroide di dimensioni simili a quelle di una piramide ha attraversato lo spazio a una velocità di circa 77.300 km/h, avvicinandosi alla Terra più di quanto non accadesse da oltre un secolo. Questo evento ha destato preoccupazione tra gli esperti e il pubblico.
Dettagli sul passaggio dell’asteroide
Il 12 gennaio 2025, l’asteroide 2014 TN17 ha toccato il punto più vicino alla Terra, a una distanza di 5,1 milioni di chilometri, come riporta il Jet Propulsion Laboratory (JPL) della NASA. Questo passaggio si è rivelato il più vicino in quasi 300 anni di simulazioni condotte dal JPL, che ha esaminato il suo percorso dal 1906 fino al 2200. Approfondiamo ora le caratteristiche di questo asteroide.
Caratteristiche dell’asteroide
Le dimensioni di 2014 TN17 sono stimate attorno ai 165 metri, rendendolo leggermente più grande dell’altezza della Grande Piramide di Giza in Egitto. Questa grandezza implica che, nel caso in cui dovesse impattare con la Terra, potrebbe causare danni devastanti a un’intera città. La NASA, tuttavia, classifica questo asteroide come “potenzialmente pericoloso” a causa delle sue dimensioni e della sua vicinanza occasionale al nostro pianeta. È importante sottolineare che, al momento, non ci sono indicazioni di un pericolo imminente.
Studio dell’asteroide
Sebbene non sia visibile con strumenti amatoriali come telescopi o binocoli, 2014 TN17 è sufficientemente grande da consentire agli scienziati di studiarlo. Tra i vari strumenti utilizzati, spicca il Goldstone Solar System Radar (GSSR) della NASA, situato in California, che ha permesso di raccogliere dati preziosi sull’asteroide.
Asteroidi potenzialmente pericolosi
Attualmente, il Minor Planet Center dell’International Astronomical Union ha identificato circa 2.500 asteroidi potenzialmente pericolosi. Fortunatamente, nessuno di essi è previsto per un impatto imminente con la Terra, anche se alcuni passeranno molto vicino.
Missioni di difesa planetaria
Per rassicurare i lettori, è utile ricordare che nel 2022 la missione Double Asteroid Redirection Test (DART) della NASA ha dimostrato la capacità umana di deviare asteroidi potenzialmente pericolosi. Questa missione ha utilizzato veicoli spaziali per modificare la traiettoria di asteroidi in avvicinamento, dimostrando così la possibilità di proteggere il nostro pianeta da impatti devastanti.
Importanza della sorveglianza
Tuttavia, è fondamentale notare che tali interventi richiedono un preavviso adeguato e informazioni dettagliate sull’asteroide bersaglio. La continua osservazione e tracciamento degli asteroidi rappresenta quindi una priorità per la comunità scientifica, al fine di garantire la sicurezza del nostro pianeta.