Negli ultimi giorni, l’attenzione è stata nuovamente catturata da un fenomeno di truffa telefonica che ha suscitato allerta tra i cittadini. Federconsumatori, l’associazione di consumatori attiva in Italia, ha lanciato un avviso riguardante un nuovo tentativo di frode che si sta diffondendo attraverso la posta. Questo avviso è stato diramato nei primi giorni di marzo del 2025, in risposta a un crescente numero di segnalazioni.
I truffatori hanno iniziato a inviare falsi bollettini postali sia tramite posta tradizionale che via email. Questi documenti fraudolenti presentano richieste di pagamento con importi che oscillano da pochi euro fino a centinaia di euro. Un elemento chiave che caratterizza questi bollettini è la data di scadenza già passata, un dettaglio studiato per generare un senso di urgenza e costringere le vittime a effettuare il pagamento immediato.
Federconsumatori ha specificato che “chi emette bollettini di conto corrente postale per il pagamento del diritto annuale lo fa esclusivamente tramite modello di F24 o piattaforma di PagoPA” e ha sottolineato che “non vengono mai nominati incaricati all’incasso”. Inoltre, l’associazione ha chiarito che le Camere di commercio non inviano mai proposte di pagamento via email, invitando quindi i cittadini a prestare attenzione a richieste di pagamento che sembrano provenire da enti ufficiali o da aziende sconosciute.
È fondamentale diffidare di tali comunicazioni e rimanere vigili di fronte a telefonate sospette, che potrebbero mirare a ottenere informazioni riservate come estremi bancari, fatturato o nomi di clienti e fornitori. Queste pratiche ingannevoli non solo mettono a rischio le finanze degli individui ma possono anche compromettere la loro sicurezza personale.
Federconsumatori invita quindi a segnalare qualsiasi richiesta di pagamento sospetta e a non fornire mai informazioni sensibili a chi non si conosce. La prudenza è essenziale per proteggere la propria identità e il proprio patrimonio da questi tentativi di frode sempre più sofisticati.