
I Kew Gardens di Londra continuano a sorprendere i visitatori nel 2025, confermandosi come una delle attrazioni più affascinanti del Regno Unito e uno degli orti botanici più storici e significativi del mondo. Questo luogo è un vero e proprio scrigno di biodiversità , ospitando una vasta gamma di specie vegetali, tra cui esemplari rari e curiosi.
Una pianta di particolare interesse
Recentemente, una pianta di particolare interesse ha attirato l’attenzione degli appassionati di botanica. Si tratta della geofita tuberosa conosciuta con il nome scientifico di Pseudohydrosme gabunensis, originaria delle regioni tropicali dell’Africa. Questa pianta è famosa per il suo odore inusuale, che è stato descritto come simile a quello di calzini sudati. La fioritura di questa specie avviene in un breve lasso di tempo, producendo un’essenza che, paradossalmente, riesce ad attrarre vari impollinatori, tra cui coleotteri, mosche, alcuni uccelli e perfino piccoli roditori, tipici del suo habitat naturale.
La bellezza effimera del fiore
Nonostante il suo odore poco gradevole, il fiore di P. gabunensis si presenta in modo spettacolare, con colori vivaci e una forma imponente, rendendolo un candidato ideale per figurare tra le piante più affascinanti della flora mondiale. Tuttavia, la sua bellezza è effimera: la fioritura dura appena 48 ore, e sono necessari anni affinché la pianta possa ripetere questo straordinario spettacolo.
Un’altra pianta dall’odore sgradevole
Nel 2024, i Kew Gardens avevano già fatto notizia con un’altra pianta dall’odore sgradevole, il celebre Aro titano, che proviene dall’isola di Sumatra. Questa pianta gigante aveva sconvolto i visitatori con il suo odore pungente, simile a quello di un cadavere in decomposizione, creando un mix di curiosità e repulsione tra i presenti.
Un punto di riferimento imperdibile
I Kew Gardens, con la loro ricca varietà di piante e fiori, rimangono un punto di riferimento imperdibile per chiunque desideri esplorare la bellezza e la stranezza del regno vegetale.