Un frammento di legno contorto, rinvenuto tra le rocce della tundra finlandese, ha svelato un segreto di inestimabile valore: apparteneva a un arbusto di ginepro comune, noto scientificamente come Juniperus communis, che ha vissuto per ben 1.647 anni prima di estinguersi nel 1906. Questo ritrovamento, avvenuto nella regione di Utsjoki, in Lapponia, rappresenta un record senza precedenti nella storia della botanica, rendendo questo arbusto il più antico mai registrato sulla Terra.
La scoperta si è concretizzata nei pressi del Kevo Subarctic Research Institute, affiliato all’Università di Turku. Inizialmente, i ricercatori avevano calcolato un’età di circa 1.242 anni per l’arbusto, ma ulteriori analisi dei suoi anelli di crescita hanno rivelato una verità sorprendente: l’arbusto era molto più anziano di quanto inizialmente stimato. Attraverso il confronto degli anelli di crescita con quelli di altri ginepri della zona, gli scienziati sono riusciti a ricostruire con precisione la storia di questo straordinario esemplare.
Il ginepro comune è una pianta che dimostra una notevole capacità di adattamento, diffusa in vari habitat, dai ghiacciai dell’Alaska alle calde dune dell’Africa. Tuttavia, questa scoperta evidenzia anche un aspetto fondamentale: questi arbusti millenari fungono da testimoni viventi del passato, custodendo nei loro anelli informazioni cruciali riguardanti il clima e gli eventi geologici che hanno caratterizzato le epoche passate.
In aggiunta, la ricerca ha portato alla luce altri quattro ginepri ultra-centenari in Finlandia e diversi esemplari in Svezia, suggerendo che la tundra potrebbe nascondere arbusti ancora più antichi. Questo apre nuove prospettive per gli studiosi, che possono ora esplorare ulteriormente la storia della vegetazione in queste regioni. Le scoperte recenti pongono interrogativi su quali altre meraviglie della natura possano essere ancora celate sotto la superficie della tundra, in attesa di essere scoperte.