Roma, 23 aprile 2025 – Un’importante ricerca, condotta da un team di esperti dell’Università di Siena e del Centro Nazionale di Biodiversità (NBFC), ha messo in luce la biodiversità delle “pulci dei ghiacciai”, ovvero i collemboli, piccoli artropodi affini agli insetti che abitano le regioni glaciali delle Alpi e degli Appennini. Questo studio rappresenta un passo fondamentale nella comprensione di queste specie poco conosciute, già minacciate dal cambiamento climatico e dalla riduzione dei ghiacciai.
Lo studio, intitolato “The Unexplored Biodiversity of Glacier Fleas”, è stato pubblicato sulla rivista internazionale Journal of Zoological Systematics and Evolutionary Research. I risultati offrono nuovi spunti sulla vulnerabilità degli ecosistemi glaciali, rivelando la necessità di approfondire la ricerca sulla biodiversità presente nel nostro territorio. Le undici specie identificate in questa indagine hanno portato alla scoperta di otto nuove specie per la scienza, di cui cinque sono descritte dettagliatamente nel documento.
L’indagine è stata il frutto di un’intensa collaborazione tra diversi enti e università, inclusa l’Università degli Studi di Milano e il MUSE – Museo delle Scienze di Trento, che hanno fornito dati e competenze essenziali per il successo del progetto. Barbara Valle, ricercatrice dell’Università di Siena e coordinatrice dello studio, ha sottolineato l’importanza di questo lavoro e ha annunciato un progetto di Citizen Science, denominato “CollembolICE”, previsto per l’estate. Questo progetto mira a coinvolgere operatori e volontari nella raccolta di collemboli sui ghiacciai, evidenziando l’urgenza di studiare questi ecosistemi prima che il loro rapido ritiro renda impossibile l’osservazione di queste specie.
Il lavoro è stato reso accessibile in modalità open access, consentendo a studiosi, professionisti della conservazione e cittadini di accedere ai risultati della ricerca. Questa scelta riflette un impegno verso la scienza aperta e la condivisione della conoscenza, fondamentale per affrontare le sfide legate alla conservazione della biodiversità in un contesto di cambiamento climatico globale.