
Un nuovo episodio di violenza ha caratterizzato il derby di Roma del 13 aprile 2025, quando i tifosi della Lazio e quelli della Roma si sono scontrati in prossimità dello stadio Olimpico. L’evento ha visto l’intervento delle forze dell’ordine, che hanno dovuto fronteggiare il lancio di oggetti e le tensioni tra i gruppi di supporter.
Il pomeriggio del derby
Il pomeriggio del derby è iniziato con un gruppo di circa cinquecento ultrà romanisti che, con il volto coperto, si sono diretti da ponte Duca d’Aosta verso Ponte Milvio, dove si trovavano i tifosi laziali. All’arrivo, si sono trovati di fronte a un cordone di polizia, dando inizio a un violento scambio di oggetti. I tifosi, nel tentativo di raggiungere i loro avversari, hanno lanciato bottiglie e altri materiali contro gli agenti, dando vita a una situazione di grande tensione.
Tensioni a Ponte Milvio
La situazione si è ulteriormente aggravata a Ponte Milvio, dove un gruppo di supporter laziali, in marcia verso lo stadio, ha tentato di attaccare gli agenti già schierati. Le forze dell’ordine, per disperdere i violenti, hanno fatto uso di idranti e lacrimogeni. Nonostante i tentativi di mantenere la calma, le tensioni sono continuate, dimostrando come la rivalità tra le due tifoserie sia ancora molto accesa.
La guerriglia attorno allo stadio
La violenza non si è limitata ai soli scontri tra tifosi e polizia, ma ha coinvolto anche le aree circostanti lo stadio. Su viale Pinturicchio, il lancio di bottiglie e sassi ha causato danni a un semaforo e a diverse automobili parcheggiate. Gli scontri hanno creato un clima di paura e insicurezza, mentre le forze dell’ordine cercavano di ripristinare l’ordine in una situazione che sembrava sfuggire al controllo.
Il piano di sicurezza
Nonostante gli eventi drammatici, il piano di sicurezza predisposto dalla Questura di Roma era stato attivato con largo anticipo. Prima dell’inizio della partita, non erano stati segnalati specifici elementi di criticità , ma le forze dell’ordine hanno mantenuto un alto livello di allerta. A ciascuna tifoseria era stata assegnata una zona di accesso allo stadio e sono state facilitate le operazioni di allestimento delle coreografie. Inoltre, i sistemi di videosorveglianza erano stati attivati al massimo, per garantire un monitoraggio efficace della situazione. Un elicottero della polizia ha sorvolato l’area, registrando il movimento di migliaia di tifosi in arrivo per l’attesissimo incontro.
La tensione rimane alta, e le autorità continuano a vigilare sulla situazione, sperando di evitare ulteriori episodi di violenza nel corso della giornata.