Da secoli i marinai raccontano di notti in cui l’oceano si trasforma in una vasta superficie di latte luminescente, un fenomeno che ha affascinato e incuriosito generazioni. Tuttavia, fino ad oggi, la scienza non era riuscita a esaminare in modo approfondito questo mistero, noto come “milky sea”, a causa della sua rarità e della sua comparsa in località oceaniche remote.
Recentemente, un team di ricerca guidato dal dottor Justin Hudson della Colorado State University ha fatto un importante passo avanti nella comprensione di questo fenomeno. Hudson ha creato un archivio che raccoglie oltre 400 segnalazioni di mari lattiginosi, incluse testimonianze di marinai storici come J. Brunskill, che nel 1967 documentò un avvistamento, e P. W. Price, che nel 1976 descrisse un evento simile. Queste acque brillanti, visibili addirittura dallo spazio, possono estendersi su aree fino a 100.000 km² e sono in grado di emettere una luce verdognola continua, tanto intensa da permettere la lettura durante la notte.
Le attuali ricerche suggeriscono che il fenomeno potrebbe essere attribuito a altissime concentrazioni del batterio bioluminescente Vibrio harveyi, sebbene il meccanismo che porta alla loro attivazione su larga scala rimanga ancora un enigma da risolvere.
L’analisi delle segnalazioni ha rivelato schemi interessanti: i mari lattiginosi tendono a concentrarsi nel Mar Arabico e nel Sud-est asiatico, e sembrano essere correlati a eventi climatici globali come El Niño. Le aree in cui si manifestano sono caratterizzate da risalite di acque fredde e ricche di nutrienti, che favoriscono una maggiore attività biologica e, presumibilmente, l’emissione di questa luce unica.
Gli scienziati ritengono che una migliore comprensione di questi eventi possa fornire informazioni preziose sull’ecosistema oceanico e sulla catena alimentare marina, aprendo nuove strade per la ricerca e la conservazione degli oceani. Questi studi non solo illuminano un fenomeno naturale straordinario, ma potrebbero anche avere implicazioni significative per la nostra comprensione della vita marina e delle interazioni ecologiche.