
Meno 50 euro sulla pensione per queste persone - silenziefalsita.it
Brutte notizie per migliaia di pensionati italiani: l’Inps toglierà loro 50 euro dall’assegno pensionistico.
A eccezione forse delle cosiddette “pensioni d’oro”, non è che le pensioni in Italia consentano di fare una vita da nababbi. Non fa certo piacere allora sapere che molti pensionati potrebbero ricevere brutte notizie proprio a riguardo dell’assegno erogato ogni mese dall’Inps, che a breve potrebbe “dimagrire” di 50 euro. Ma cosa sta succedendo?
L’ente pensionistico ha già individuato i pensionati destinati a subire il “taglio” dei 50 euro. Anche la fase di recupero delle somme è in fase di avvio. La comunicazione ufficiale, per i soggetti interessati, è già disponibile sulla Piattaforma Send, ovvero il servizio di notificazione digitale degli atti della Pubblica Amministrazione. Ecco quali pensionati si ritroveranno con l’assegno decurtato.
Pensioni, 50 euro in meno sull’assegno per questi pensionati
Chi si troverà con la pensione più bassa di 50 euro? Da poco l’Inps ha terminato le verifiche sui bonus da 200 e 150 euro erogati nel 2022. Sono stati identificati anche i pensionati che non avevano diritto a riceverli. Le conseguenze sono note: chi ha ricevuto somme che non avrebbe dovuto percepire sarà tenuto a restituirle. Come avverrà il recupero dei bonus?
Il recupero delle somme percepite indebitamente avverrà tramite trattenute applicate direttamente alla pensione. Nulla di buono per migliaia di pensionati che contano sull’assegno per affrontare il caro prezzi. Ora dovranno restituire il bonus una tantum da 200 euro introdotto dal Governo Draghi col decreto Aiuti del 2022 e destinato a lavoratori, pensionati e disoccupati con un reddito annuo non superiore a 35mila euro.

In seguito, con il decreto Aiuti-ter, l’esecutivo introdusse un altro bonus da 150 euro, riservato stavolta ai pensionati con redditi più bassi di 20mila euro annui. In un caso come nell’altro il contributo arrivò in automatico sulla base del reddito presunto del 2021, fatti salvi i successivi controlli da parte dell’Inps. Controlli che adesso sono terminati: è arrivato il momento di recuperare le somme.
Fortunatamente il recupero non avverrà in un’unica soluzione, ma con trattenute mensili sulla pensione: 50 euro in meno al mese sull’assegno pensionistico. L’Inps comincerà le operazioni di recupero a partire da giugno 2025. Se non fosse possibile trattenere direttamente dalla pensione i 50 euro verrà inviato un avviso di pagamento con PagoPA.
Insomma: sta di fatto che molti pensionati vedranno la loro pensione decurtata di 50 euro per diversi mesi, fino alla restituzione di tutto l’importo dei bonus. È possibile verificare la propria posizione eseguendo l’accesso al sito dell’Inps con con Spid, Cie o Cns. Bisognerà poi provvedere a controllare la sezione dedicata alla comunicazione di indebiti.