
Mentre Open Fiber prosegue nella dismissione delle reti in rame, l’operatore wholesale ha recentemente annunciato il completamento di una sperimentazione innovativa sullo Stretto di Messina. Questo test rappresenta un significativo avanzamento tecnologico, poiché Open Fiber è riuscita a raggiungere una connettività di 81,6 Terabit al secondo. Questo risultato colloca l’azienda come il primo operatore wholesale al mondo a realizzare una prova in grado di trasformare le modalità di trasmissione dei dati in maniera così efficiente e sostenibile.
Sperimentazione sulla rete nazionale
La sperimentazione è stata condotta lungo la rete nazionale Zion, precisamente sulla tratta che collega la penisola italiana alla Sicilia attraverso lo Stretto. Open Fiber ha dimostrato la capacità di trasmettere 81,6 Tbps su una singola fibra ottica, utilizzando 34 canali da 2,4 Tbps ciascuno. Questo approccio rappresenta un cambiamento sostanziale, in quanto potrebbe portare a una significativa riduzione del numero di dispositivi necessari per gestire l’infrastruttura, contribuendo così a un abbattimento dei consumi energetici.
Dichiarazioni di Nicola Grassi
Nicola Grassi, direttore Technology di Open Fiber, ha dichiarato: “Siamo sempre alla ricerca di innovazione tecnologica per espandere in modo efficiente e affidabile la capacità della rete, con un’attenzione particolare all’utilizzo di soluzioni future proof, sostenibili, sicure e green”. La prova di 81,6 Tbps sulla rete Zion è considerata una pietra miliare per massimizzare l’integrazione delle risorse di rete, offrendo agli utenti servizi più rapidi e affidabili, e creando un’autostrada digitale ad altissima capacità.
Applicazioni future della tecnologia
Un’applicazione potenziale di questa tecnologia potrebbe riguardare l’implementazione nello scenario Edge Data Center Interconnection (DCI), dove si prevede l’uso di connessioni ad altissima capacità. Grazie a questa nuova piattaforma, Open Fiber avrà la possibilità di fornire servizi estremamente affidabili con latenza minima, garantendo il trasporto del traffico di tutti gli operatori nazionali anche nei prossimi decenni, in linea con il modello wholesale dell’azienda.