
Ecco come approfittare delle detrazioni del bonus infissi - silenziefalsita.it
Ci sono novità per quanto riguarda il bonus infissi: ecco come sfruttare al massimo le nuove detrazioni per cambiare porte e finestre.
Con l’ultima manovra di Bilancio varata dalle Camere è arrivato anche il semaforo verde per il Bonus infissi, confermato anche per questo 2025. Parliamo dell’incentivo che permette di sostituire porte e finestre durante i lavori di ristrutturazione dell’immobile. Per poter sfruttare al massimo l’agevolazione vanno considerata le caratteristiche peculiari di questo bonus.
Come prima cosa bisogna sapere che il bonus infissi non esiste a sé stante: fa corpo con le agevolazioni per la ristrutturazione e l’efficientamento energetico della casa conosciute coi nomi di Bonus casa e Ecobonus. Il Bonus infissi prevede una detrazione Irpef spalmata su dieci rate annuali dello stesso importo. Per accedere al bonus ci sono delle condizioni indispensabili da rispettare.
Bonus infissi 2025: a chi spetta e come ottenere le detrazioni
Innanzitutto gli interventi devono riguardare unità immobiliari e edifici (o su parti di edifici) esistenti e censiti oppure per i quali si è richiesto l’accatastamento. Questa possibilità vale, come ha chiarito l’Agenzia delle Entrate, per «qualunque categoria catastale, anche se rurali, compresi quelli strumentali per l’attività d’impresa o professionale, merce o patrimoniali».

Grazie al bonus infissi è possibile godere di una detrazione del 50% per l’acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi. C’è però una significativa differenza tra prime e seconde case. L’intera detrazione (50%) è applicabile solo alla prima casa. Per la seconda casa è prevista una detrazione minore, pari al 36%. Dal 2026 scatterà un’ulteriore riduzione: 36% per le prime e 30% per le seconde case.
Attenzione poi al tetto massimo di spesa, che per il bonus casa è di 96mila euro. Si potrà ottenere il bonus infissi a condizione che i serramenti rispettino specifici parametri di trasmittanza termica (Uw), variabili a seconda della zona climatica in cui si trova la casa. Per ogni unità immobiliare è stato fissato un massimale di spesa di 60mila euro.
Ma a chi spetta il bonus infissi? La detrazione è accessibile a tutti a tutti i contribuenti residenti o meno nel territorio dello Stato. Ne hanno diritto i proprietari degli immobili, ma anche ogni titolari di diritti sugli immobili oggetto di intervento e che ne sostengono le spese. Per ottenere la detrazione del bonus infissi è fondamentale seguire questi passaggi.
In primo luogo i pagamenti devono essere tracciabili: le spese vanno sostenute con strumenti come il bonifico bancario o postale “parlante”, che indichi la causale del versamento, il codice fiscale del beneficiario e la partita IVA del destinatario del pagamento. La documentazione dei pagamenti andrà conservata. Servirà anche la certificazione della trasmittanza termica: il fornitore degli infissi dovrà attestare il rispetto dei valori Uw.