
Recenti rapporti hanno sollevato preoccupazioni riguardo all’eventuale impatto dei dazi commerciali sul prezzo degli iPhone negli Stati Uniti, dove si stima che i costi potrebbero raggiungere i 2300 dollari. Queste informazioni, basate su analisi di esperti, hanno innescato una frenesia di acquisto tra i consumatori.
Acquisti frenetici dei consumatori
Diversi dipendenti di Apple, in contatto con Bloomberg, hanno rivelato che, in previsione dell’entrata in vigore dei dazi reciproci imposti dall’amministrazione Trump, i negozi sono stati presi d’assalto da clienti ansiosi per l’aumento dei prezzi. I lavoratori di alcuni punti vendita hanno riferito di essere stati invasi da consumatori che, “acquistavano in preda al panico”, cercando di procurarsi un nuovo iPhone prima che i costi aumentassero.
Reazioni dei clienti e vendite
Un commesso di un Apple Store ha dichiarato: “Quasi tutti i clienti mi hanno chiesto se i prezzi sarebbero aumentati a breve”. Ha paragonato le vendite dei giorni 5 e 6 aprile a quelle del periodo natalizio, evidenziando l’intensità del fenomeno. È interessante notare che, nonostante l’ansia dei clienti, da Apple non sono state fornite indicazioni su come gestire queste preoccupazioni.
Strategie di approvvigionamento di Apple
Secondo quanto riportato dal Times of India, si prevede che, almeno nel breve termine, non ci saranno significative variazioni di prezzo negli Stati Uniti. Apple si sarebbe preparata all’impatto dei dazi accumulando scorte di iPhone e altri dispositivi nei magazzini americani. Il sito ha rivelato che il gigante tecnologico di Cupertino ha inviato cinque aerei carichi di iPhone e altri dispositivi dall’India verso gli Stati Uniti nell’ultima settimana di marzo, importando anche iPhone dalla Cina in un periodo di bassa domanda. Questa strategia dovrebbe permettere ad Apple di mantenere i prezzi stabili per alcuni mesi, nella speranza che l’amministrazione Trump riesca a raggiungere qualche accordo.
Impatto dei dazi commerciali su Apple
Nelle ultime ore, è stato approfondito il tema dei dazi commerciali di Trump e il loro impatto su Apple, evidenziando come questi preoccupino la società più di altre aziende.