
Multa nulla e sosta gratis: attenzione a questo dettaglio sulle strisce blu - silenziefalsita.it
In un caso la multa per chi parcheggia il mezzo sulle strisce blu è sempre nulla e la sosta è gratuita. Attenzione a questo dettaglio.
WhatsApp ha le spunte blu, i parcheggi invece hanno le strisce blu, ben conosciute da tutti gli automobilisti. Il Codice della strada infatti dà facoltà ai Comuni di istituire, con delibera da parte della Giunta, delle aree di parcheggio a pagamento, circoscritte con le ormai note e arcinote strisce blu. La sosta al loro interno è consentita solo esponendo l’apposito contrassegno.
Il talloncino, come sappiamo, serve ad attestare il pagamento della tariffa comunale. Chi è esonerato dal pagamento – perché invalido o residente in zona – dovrà comunque esibire il contrassegno che dimostri il suo diritto di parcheggiare sulle strisce blu. Oltre all’importo corrisposto, il tagliando indica l’orario di fine sosta. Da quel momento in avanti l’automobilista rischia la multa.
Non c’è margine di tolleranza: in teoria – anche se la pratica fortunatamente è meno solerte – può bastare anche un minuto di ritardo nella sosta sulle strisce blu per far scattare la sanzione amministrativa. Attenzione però a un dettaglio ben preciso: in questo caso la multa risulta sempre nulla e la sosta è gratis.
Multa sulle strisce blu, in questo caso la multa non è valida e si può parcheggiare gratis
È dal 2015 che la legge impone anche ai tassametri comunali dei parcheggi la dotazione di un terminale in grado di permettere il pagamento della sorta con la carta (di credito, di debito o prepagata). Anche ai parcheggi a pagamento è stato pertanto esteso l’obbligo di POS previsto per chiunque venda prodotti o eroghi servizi, a meno che non si verifichi un problema tecnico.

Cosa succede dunque nel caso in cui un ipotetico conducente – uscito di casa senza portamonete, magari per la fretta – si dovesse trovare a parcheggiare sulle strisce blu senza una colonnina munita di POS o qualche altro dispositivo che permetta di pagare con la carta? Rischia di prendere la multa se il parcometro accetta soltanto le classiche monetine?
Ebbene, chi esce di casa senza spiccioli può dormire sonni tranquilli. Lo ha stabilito il Giudice di Pace di Fondi: se il Comune non fornisce la dimostrazione adeguata del guasto tecnico che ha reso impossibile il pagamento elettronico al conducente e nei paraggi non c’è un parcometro che accetta le carte, il conducente non rischia nulla.
In sostanza potrà, in un certo senso, parcheggiare gratis. Nessun rischio di vedersi notificare il verbale della sanzione amministrativa. Questo per un semplice motivo: perché una eventuale multa sarebbe nulla.