
Secondo quanto riportato da CNBC, Meta sta valutando l’idea di lanciare un’applicazione autonoma dedicata a Meta AI, il chatbot che attualmente non è accessibile in Italia e nel resto d’Europa. Questa decisione si inserisce nel contesto della crescente competizione con applicazioni come Gemini e ChatGPT, che hanno guadagnato una notevole popolarità.
Possibile lancio di un nuovo client
Fonti interne all’azienda fondata da Mark Zuckerberg indicano che Meta potrebbe rendere disponibile il nuovo client nel secondo trimestre del 2025. Le ragioni alla base di questa scelta sono piuttosto chiare: attualmente, Meta AI è utilizzabile solo tramite il sito web e le applicazioni di Facebook e WhatsApp. Questa strategia ricorda quella di X, che ha lanciato Grok, successivamente reso disponibile anche come app separata.
Servizio di abbonamento a pagamento
In aggiunta a questo, emergono voci secondo cui Meta stia considerando di implementare un servizio di abbonamento a pagamento per Meta AI. Tale servizio potrebbe consentire agli utenti di accedere a funzionalità esclusive e alle versioni più recenti del modello Llama, dietro pagamento di una quota mensile. Il costo di questo abbonamento dovrebbe essere simile a quello di ChatGPT, il quale offre diversi livelli di abbonamento con vari vantaggi.
Presentazione del nuovo modello GPT-4.5
Nella notte, OpenAI ha presentato il nuovo modello GPT-4.5, inizialmente disponibile solo per gli utenti Pro. Gli abbonati ai piani Team e Plus dovranno attendere una settimana per l’accesso, a causa della limitata disponibilità di GPU che ha rallentato il processo di distribuzione.
Preparazione per un mercato competitivo
Con l’evoluzione del panorama tecnologico e l’emergere di nuove soluzioni, Meta si prepara a entrare in un mercato competitivo, cercando di attrarre utenti con innovazioni e servizi premium.