Meta lancia i modelli Llama 4 per competere con i leader dell’intelligenza artificiale

Meta ha recentemente svelato la nuova serie di modelli di intelligenza artificiale, denominata Llama 4, composta da due modelli di linguaggio: Scout e Maverick. In un comunicato ufficiale rilasciato il 15 gennaio 2025, l’azienda ha dichiarato che i nuovi modelli hanno superato le aspettative nei primi test comparativi effettuati.

Caratteristiche di Maverick

Maverick si presenta come l’opzione più potente della nuova serie e si distingue per la sua capacità di elaborare sia testi che elementi visivi. Secondo Meta, questo modello è particolarmente adatto per applicazioni come assistenti virtuali e chat, grazie alla sua progettazione specifica per comprendere e integrare testo e immagini in modo efficace. Con un’architettura avanzata, Maverick è in grado di generare risposte coerenti e contestualmente rilevanti, rendendolo un candidato ideale per diverse applicazioni nel campo della comunicazione digitale.

Le prestazioni di Scout

Dall’altro lato, Scout è descritto come un modello più snello, ma non per questo meno potente. Secondo le affermazioni di Meta, Scout ha dimostrato prestazioni superiori in attività specifiche come il riassunto di documenti, l’analisi delle attività e il ragionamento su grandi volumi di codice. Con i suoi 17 miliardi di parametri distribuiti su 16 moduli, Scout ha superato modelli concorrenti come Gemma 3 di Google e Mistral 3.1 open source in vari benchmark. Questo modello è progettato per funzionare efficacemente su una singola GPU NVIDIA H100, gestendo fino a 10 miliardi di token di dati testuali e visivi.

Confronto con i modelli concorrenti

Meta ha anche messo a confronto Maverick con i modelli di OpenAI e Google. In particolare, Maverick ha mostrato risultati comparabili a GPT-4 di OpenAI e Gemini 2.0 Flash di Google, soprattutto in termini di coding e logica, nonostante utilizzi meno della metà dei parametri attivi rispetto ai suoi concorrenti. Con 17 miliardi di parametri distribuiti su 128 expert network, Maverick ha mostrato prestazioni solide, anche se i benchmark indicano che non è ancora al livello di Gemini 2.5 Pro di Google o Claude 3.7 Sonnet di Anthropic.

Il futuro di Llama 4 Behemoth

Infine, Meta ha rivelato l’esistenza di un nuovo modello in fase di sviluppo, Llama 4 Behemoth, che promette di essere uno dei modelli di linguaggio più avanzati mai creati, grazie ai suoi 288 miliardi di parametri attivi. I primi test indicano che Behemoth ha già superato GPT-4.5, Claude 3.7 Sonnet e Gemini 2.0 Pro in compiti legati alle STEM, in particolare nella risoluzione di problemi matematici. Tuttavia, non ha ancora raggiunto le performance complessive di Gemini 2.5 Pro.

Meta ha confermato che i modelli Scout e Maverick saranno integrati a breve in Meta AI su WhatsApp, ampliando così le possibilità di utilizzo dell’intelligenza artificiale nel quotidiano degli utenti.

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Lorenzo Lorenzotti