Da tempo, la comunità scientifica sostiene che la comunicazione animale sia principalmente influenzata dalla genetica piuttosto che dall’ambiente. Tuttavia, sorge la domanda: esistono realmente “dialetti” o accenti specifici legati a determinate aree, simili a quelli degli esseri umani?
Un esperimento significativo risale al 1986, condotto dai ricercatori Bob Seyfarth e Dorothy Cheney. Durante la loro ricerca, i due studiosi presero dei cuccioli di macaco rhesus e di macaco giapponese, invertendo i luoghi in cui avrebbero vissuto subito dopo la nascita. L’intento di questo studio era affascinante: avrebbero sviluppato vocalizzazioni regionali diverse da quelle tipiche della loro specie?
I macachi rhesus emettono un suono noto come “grugnito” durante il gioco, mentre i macachi giapponesi producono un suono simile a un tubare. I risultati dello studio hanno dimostrato che l’ambiente estraneo in cui venivano collocati non influiva in alcun modo sulle loro vocalizzazioni. Tuttavia, questa osservazione non rappresenta una risposta definitiva, anzi, apre a ulteriori riflessioni.
Stando a quanto riportato da BBC Science Focus, diversi studi hanno evidenziato che gli animali modificano la loro comunicazione in base al contesto ambientale. Un esempio concreto è fornito dai fringuelli, i quali, quando cresciuti in isolamento, non includono nelle loro canzoni le stesse sfumature che si riscontrano quando vengono allevati in un ambiente sociale.
Altri uccelli, come i passeri corona bianca, combinano elementi di diversi canti in modi distintivi a seconda del luogo in cui si trovano. Sorprendentemente, anche le capre mostrano comportamenti simili. Uno studio condotto nel 2012 ha rivelato che le capre più giovani modificano il loro belato per allinearsi con i suoni emessi da altri individui che incontrano in nuovi contesti sociali.
Secondo diversi esperti, alcune specie utilizzano l’accento come strumento per distinguere i conoscenti dagli estranei, che potrebbero rivelarsi inaffidabili o pericolosi. È importante notare che non stiamo parlando di accenti o dialetti nel senso umano del termine. Tuttavia, se consideriamo questi fenomeni come “metodi di espressione distintivi ispirati da una regione”, possiamo affermare che anche gli animali possiedono, in un certo senso, un proprio accento.