
Un team di archeologi attivi in Giordania ha recentemente compiuto una scoperta straordinaria nel deserto del Wadi Rum, situato nel sud del paese. Hanno identificato e documentato un’importante iscrizione egizia che risale a circa 3.200 anni fa, un periodo in cui il Medio Oriente era sotto il dominio dei faraoni.
Scoperta dell’iscrizione egizia
Questa iscrizione è stata rinvenuta in una zona già nota per la presenza di vari reperti archeologici legati alla cultura egizia. Il Ministero del Turismo e delle Antichità giordano ha reso pubblica la traduzione dell’iscrizione, che fa riferimento a Ramses III, un faraone che governò durante un’epoca particolarmente turbolenta della storia egiziana.
Invasione dei popoli del mare
Durante il regno di Ramses III, la regione sud-orientale del Mediteranneo subì l’invasione di un gruppo etnico noto come “Popoli del mare”, la cui origine rimane avvolta nel mistero. Questi invasori causarono il collasso di imperi antichi, come quello degli Ittiti in Turchia e dei Micenei nel Peloponneso.
Protezione dell’Egitto
Le fonti egizie raccontano di come Ramses III tentò di proteggere l’Egitto e i suoi insediamenti in Palestina e Giordania dall’assalto di questo popolo misterioso, riuscendo a ostacolare la loro avanzata verso la regione del Delta del Nilo.
Testimonianza dell’abilità militare
L’iscrizione ritrovata nel Wadi Rum è una testimonianza dell’abilità dell’esercito egizio nel respingere i nemici ben oltre gli attuali confini del Sinai, mantenendo il controllo su una zona strategica, attraversata da importanti rotte commerciali e ambita da diverse popolazioni.
Importanza della scoperta
Uno degli archeologi coinvolti nella scoperta, Ali Al-Manaser, ha dichiarato che “questa scoperta è di particolare importanza poiché l’iscrizione rappresenta la prima del suo genere rinvenuta in Giordania: un’iscrizione egizia autentica incisa su una grande pietra fissa, parte di una formazione montuosa”. Ha inoltre sottolineato che, sebbene un’altra iscrizione egizia fosse stata trovata in precedenza nella parte settentrionale della Giordania, questa era incisa su una pietra comune, mentre quella recentemente scoperta si trova su una parete rocciosa prominente e immobile.
Curioso intreccio di eventi
In un curioso intreccio di eventi, pochi giorni fa un altro gruppo di archeologi ha scoperto in Egitto una tomba contenente i resti di uno dei generali di Ramses III, evidenziando l’importanza delle ricerche archeologiche in corso nella regione.