
Il progetto ambizioso di Elon Musk di stabilire una città su Marte affronta una sfida insidiosa e poco appariscente: la polvere marziana. Nonostante l’entusiasmo di Donald Trump, che ha manifestato la volontà di sacrificare le missioni lunari per accelerare l’arrivo degli esseri umani sul Pianeta Rosso, il mondo scientifico lancia un allerta di difficile ignoranza.
Uno studio sulla polvere marziana
Uno studio pubblicato nel 2025 sulla rivista GeoHealth evidenzia come le particelle microscopiche presenti nella sabbia di Marte possano rappresentare una minaccia letale per gli astronauti. Justin Wang, ricercatore presso la University of Southern California, sottolinea: «Il problema più grande è legato ai polmoni. Le particelle sono così fini da restare intrappolate nei tessuti e penetrare nel flusso sanguigno, causando danni respiratori gravi».
Effetti della polvere marziana sulla salute
Le particelle di silice e gli ossidi di ferro, presenti nel suolo marziano, possono provocare malattie polmonari, specialmente in un contesto di elevata esposizione alle radiazioni spaziali. Questi fattori combinati potrebbero rivelarsi devastanti per la salute degli astronauti impegnati in missioni prolungate.
Rischi già noti dalle missioni passate
Non si tratta solo di teorie. Il passato ha già messo in luce i pericoli: durante le missioni Apollo, gli astronauti si sono trovati a fronteggiare la tossicità della polvere lunare, una sorpresa inaspettata. Anche i rover automatizzati hanno subito gli effetti deleteri della sabbia marziana. La sonda InSight, ad esempio, ha cessato di funzionare nel 2021 a causa della polvere che ha ostruito i suoi pannelli solari.
Complicazioni delle missioni su Marte
La situazione si complica ulteriormente per il fatto che su Marte non esistono tempistiche rapide di soccorso. Un’evacuazione d’urgenza risulta quasi impossibile, e i ritardi nelle comunicazioni limitano drasticamente l’assistenza che può arrivare dalla Terra. Le tempeste di polvere, frequenti sul Pianeta Rosso, aggravano ulteriormente le condizioni di sicurezza per gli astronauti, rendendo ogni missione un compito estremamente rischioso.