I leak: strumenti aziendali per colpire i concorrenti, ecco le evidenze

Il processo attualmente in corso contro Meta negli Stati Uniti offre un’opportunità unica per esplorare dettagli affascinanti riguardanti le acquisizioni e le trattative non andate a buon fine da parte dell’azienda fondata da Mark Zuckerberg. Tra i vari argomenti emersi, spicca la mancata acquisizione di Snapchat, un tema di grande rilevanza nel panorama tecnologico.

Il tentativo di acquisizione di Snapchat

Nel 2013, Zuckerberg ha tentato di concludere un accordo con il social network concorrente, ma senza successo. In quell’anno, Meta ha presentato un’offerta di 6 miliardi di dollari per acquisire Snapchat, che era stata lanciata solo due anni prima. Tuttavia, all’epoca, i media avevano riportato un’offerta ben più bassa, pari a 3 miliardi di dollari, proposta da Facebook, quasi la metà rispetto a quanto effettivamente offerto dal CEO.

Comunicazione interna e preoccupazioni

Zuckerberg ha comunicato l’offerta ai suoi dirigenti in un’email, specificando che aveva parlato con Evan Spiegel, co-fondatore di Snapchat, e che la reazione era stata positiva. Nella comunicazione, inviata ad ottobre 2023, il CEO di Meta ha espresso preoccupazioni riguardo a possibili fughe di notizie, anticipando anche le critiche che avrebbero potuto derivare dall’offerta, come quelle relative a pratiche monopolistiche nel settore.

Importanza di Snapchat come concorrente

Durante la sua testimonianza, Zuckerberg ha sottolineato l’importanza di Snapchat come concorrente significativo per le sue applicazioni. Ha affermato che, se l’acquisizione fosse andata a buon fine, la sua azienda avrebbe potuto “accelerare la crescita” della piattaforma. Tuttavia, queste affermazioni rimangono speculative, dato che l’affare non si è mai concretizzato.

Dichiarazioni di Snap e dinamiche competitive

La portavoce di Snap, Monique Bellamy, ha rilasciato dichiarazioni incisive a riguardo, parlando con il Business Insider. Ha criticato Zuckerberg, affermando che “i comportamenti anticoncorrenziali possono spesso rallentare e ostacolare la crescita di aziende più piccole e startup, specialmente quando aziende dominanti come Meta sfruttano la loro grandezza per soffocare la concorrenza”. Bellamy ha anche evidenziato come Snap sia riuscita a mantenere la sua posizione come concorrente valido grazie alle innovazioni apportate nel settore dei social network, nonostante i tentativi di Meta di acquisirla e replicarne le funzionalità.

Interesse e dibattito nel settore

L’argomento continua a suscitare interesse e dibattito, evidenziando le dynamiche competitive nel mondo dei social media e le strategie adottate dalle grandi aziende per mantenere la loro posizione di mercato.

Published by
Romina Lotito