Nella notte tra il 24 e il 25 aprile 2025, un tentativo di sabotaggio ai danni di un autovelox a Riese Pio X, in provincia di Treviso, si è concluso in modo inaspettato. L’azione, attribuita a un noto vandalo soprannominato “Fleximan“, è stata interrotta dall’attivazione di un sistema di allerta posizionato sul palo dell’apparecchio. Questo ha costretto il presunto autore, o gli autori, a desistere dal loro intento e a fuggire.
Il 25 aprile 2025, i residenti di Riese Pio X si sono svegliati con la notizia di un fallito attacco all’autovelox situato in via Kennedy. Questo non è il primo tentativo di danneggiare il dispositivo: circa un anno fa, lo stesso palo era stato abbattuto, ma l’azione non ha avuto successo. Il tentativo di questa notte prevedeva l’uso di un flessibile per segare il palo, ma l’intervento tempestivo dell’allarme ha rovinato i piani del vandalo.
Le immagini delle telecamere di videosorveglianza stanno ora passando al vaglio dei carabinieri, che indagano sull’accaduto. L’eco delle azioni di “Fleximan” aveva attirato l’attenzione dei social network, dove molti avevano iniziato a sostenere il suo comportamento, considerandolo una forma di ribellione contro le norme di viabilità. Tuttavia, l’epilogo di questo tentativo di sabotaggio dimostra che le misure di sicurezza possono essere efficaci nel prevenire atti vandalici.
Dopo l’allerta, i vigili del fuoco sono intervenuti per mettere in sicurezza il palo, che risultava parzialmente segato alla base. L’operazione ha avuto luogo in un clima di tensione, poiché il tentativo di sabotaggio ha suscitato preoccupazioni tra i cittadini riguardo alla sicurezza del loro quartiere. I carabinieri, nel frattempo, stanno conducendo un’indagine approfondita per identificare l’autore o gli autori del gesto.
Questo evento si inserisce in un contesto più ampio di crescente vandalismo nei confronti degli autovelox, che sono stati spesso presi di mira da chi si oppone alle multe per eccesso di velocità. La presenza di telecamere di sorveglianza rappresenta un deterrente significativo per futuri tentativi di danneggiare questi dispositivi, sottolineando l’importanza della tecnologia nella lotta contro la criminalità.
La vicenda di Riese Pio X è un chiaro esempio di come le misure di sicurezza possano giocare un ruolo cruciale nella protezione delle infrastrutture pubbliche e nella prevenzione di atti vandalici, contribuendo a mantenere l’ordine e la sicurezza nella comunità.