Così il senatore del Movimento 5 Stelle intervenend a L’Aria che Tira, trasmissione condotta da Myrta Merlino su La7, in merito al caso Di Matteo-Bonafede.
«Le notizie delle intercettazioni dei mafiosi che si mettevano le mani nei capelli per la nomina di Di Matteo da parte di Bonafede sono precedenti al colloquio tra Bonafede e Di Matteo quindi se fosse vero che lui fosse stato influenzato non l’avrebbe mai chiamato il magistrato antimafia.