
Le materie prime continuano a influenzare in modo significativo il mercato dei dolci pasquali in Italia. Con l’avvicinarsi della Pasqua, prevista per il 2025, le uova di cioccolato, in particolare quelle destinate ai bambini, stanno subendo aumenti di prezzo che vanno da un minimo dell’8,3% fino a un massimo del 33%. Questi rincari riguardano principalmente i prodotti che portano loghi di società sportive, personaggi dei cartoni animati e serie televisive molto amati dai più piccoli.
Aumenti significativi per i dolci di Pasqua
Il 22 marzo 2025, il Codacons ha pubblicato un’indagine che evidenzia l’andamento dei prezzi delle uova di Pasqua e delle colombe, confermando che i listini sono in aumento a causa del caro materie prime. Le quotazioni del cacao e la crisi del burro stanno spingendo i costi dei dolci tipici di questa festività a livelli record. I prezzi delle uova di cioccolato, che possono variare tra cioccolato al latte e fondente, hanno registrato un incremento medio del 30% rispetto al 2024, ma per i prodotti di fascia medio-alta i rincari possono superare il 40%. In particolare, il costo di una singola confezione può superare i 22 euro, traducendosi in oltre 70 euro al chilogrammo.
Le uova di cioccolato destinate ai più giovani non sono state risparmiate da questi aumenti. Le marche più conosciute hanno visto un incremento che varia dall’8,3% al 33%, a seconda delle licenze e dei marchi associati. Questo trend di crescita si riflette in un mercato sempre più competitivo, dove i consumatori si trovano a dover affrontare costi più elevati per i prodotti che costituiscono una tradizione pasquale.
Incrementi anche per le colombe
Le colombe, sia nella loro versione tradizionale che farcita, non sfuggono a questa ondata di aumenti. L’analisi del Codacons indica che i rincari per le marche più diffuse in Italia si attestano attorno al 21% rispetto all’anno precedente. Per le colombe classiche, il prezzo può aumentare tra il 6% e il 9%, a seconda del marchio e del punto vendita. Tuttavia, le colombe farcite, in particolare quelle con gocce di cioccolato o creme al cacao, mostrano aumenti più significativi, che oscillano tra il 18% e il 36%. Questi aumenti sono attribuibili alla crisi delle materie prime, un fattore che continua a pesare sul mercato.
Quotazioni del cacao in crescita
Le quotazioni del cacao hanno raggiunto livelli record, arrivando a toccare i 12.000 dollari per tonnellata a fine 2024. Attualmente, il prezzo si attesta attorno agli 8.000 dollari, rispetto ai 2.900 dollari di marzo 2023, segnando un incremento di oltre il 175%. Questo aumento ha un impatto diretto sui prezzi al dettaglio di tutti i prodotti a base di cacao. Anche il burro, essenziale per la produzione di colombe, ha visto un incremento significativo, con un aumento del 83% su base annua, secondo i dati della Commissione europea. Le quotazioni hanno superato gli 8.300 dollari per tonnellata.
Le tensioni nel settore energetico contribuiscono a far lievitare i costi di produzione, incidendo ulteriormente sui prezzi finali. Il Codacons mette in evidenza come, nonostante questi rincari, uova di cioccolato e colombe rimangano un elemento imprescindibile sulle tavole italiane durante la Pasqua, essendo parte integrante della tradizione festiva.