
Il recente blackout che ha colpito la Spagna ha attirato l’attenzione dei media di tutto il mondo. L’interruzione dell’elettricità, che ha avuto ripercussioni anche su alcune aree del Portogallo e della Francia, è stata risolta durante la notte, ma le cause rimangono ancora non ufficialmente chiarite.
Indagini e rivendicazioni
Nelle ultime ore, mentre si svolgeva una riunione del Consiglio Nazionale per la Sicurezza, le indagini sulla natura del disservizio erano già in corso. Durante questa riunione, il gruppo di hacktivisti DarkStorm e NoName ha rivendicato la responsabilità del blackout attraverso un post su X, la piattaforma sociale di Elon Musk. In questo messaggio hanno dichiarato: “noi e il team noname057 siamo riusciti a tagliare l’elettricità in alcuni paesi della NATO”. Tuttavia, le autorità spagnole e i principali media non hanno fornito conferme o smentite riguardo a questa affermazione, e DarkStorm ha risposto in modo sarcastico a chi ha osservato che la notizia non è stata riportata dai canali di informazione tradizionali.
Strategie e conseguenze
Molti esperti e osservatori ritengono che il tweet di DarkStorm possa far parte di una strategia propagandistica dei due gruppi di hacker, noti per i loro attacchi informatici, in particolare quelli di tipo DDoS contro siti web governativi e ministeriali. Qualche settimana fa, NoName aveva preso di mira i siti dei Ministeri Italiani, causando disservizi limitati. Tuttavia, mettere fuori uso la rete elettrica di un intero paese è un’operazione di grande portata. Nonostante il ripristino dell’energia, i disagi continuano a farsi sentire: la metropolitana di Madrid rimane ferma e in otto regioni della Spagna le scuole sono chiuse.
Prospettive future
Le indagini per scoprire le cause reali del blackout si preannunciano lunghe e complesse. Gli esperti avvertono che potrebbero essere necessari ulteriori approfondimenti prima di arrivare a una conclusione definitiva. La situazione rimane quindi sotto osservazione, mentre la popolazione attende chiarimenti e rassicurazioni da parte delle autorità competenti.