
Un affascinante segreto si nasconde tra le piume dei gufi comuni. Sotto specifiche condizioni di illuminazione, le ali di questi rapaci emettono un intenso e misterioso bagliore rosa. Questa scoperta proviene da uno studio condotto dall’ornitologa Emily Griffith, che ha esaminato 99 esemplari di Asio otus, conosciuti come gufi dalle orecchie lunghe, durante la loro migrazione primaverile nel 2020.
La ricerca sui pigmenti fluorescenti
La ricerca ha rivelato che questi uccelli, noti per la loro abilità di mimetizzarsi nell’ambiente, posseggono pigmenti fluorescenti con una funzione che potrebbe essere più complessa di quanto si pensasse. I pigmenti, denominati porfirine, reagiscono alla luce e si illuminano con tonalità magenta, visibili agli occhi dei gufi, capaci di percepire l’ultravioletto. Tuttavia, tali colori risultano completamente invisibili ai mammiferi, comprese le prede principali di questi rapaci.
Comunicazione e segnali tra i gufi
Secondo le osservazioni degli esperti, le ali dei gufi potrebbero fungere da mezzi di comunicazione tra i membri della stessa specie, trasmettendo segnali che sfuggono ai predatori e alle prede. Un aspetto interessante è che le femmine di gufo mostrano livelli di fluorescenza significativamente più elevati rispetto ai maschi, mentre i giovani esemplari brillano di più quando sono in buona salute. Questo potrebbe indicare che la fluorescenza funge da “segnale onesto” riguardo al loro stato fisico, un aspetto che potrebbe rivelarsi utile anche nella selezione del partner.
Ipotesi sul mantenimento del calore
Tuttavia, gli scienziati stanno considerando anche un’altra ipotesi: i pigmenti fluorescenti potrebbero aiutare le femmine a mantenere il calore durante la cova, simile a quanto avviene con le uova colorate. In questo scenario, la fluorescenza potrebbe agire come uno scudo contro il freddo. Queste osservazioni mettono in luce un ulteriore aspetto delle capacità dei gufi, i quali non solo sfoggiano un aspetto affascinante, ma possiedono anche abilità sorprendenti legate alla loro fisiologia e comportamento.